Letras: il tango e le sue parole | Invierno
“Ballando ci si emoziona al suono di un violino, o di un bandoneón, si interpretano ritmi e melodie, si parla di quell’artista o di quell’altro […] Eppure mi sono convinto che […] la maggior parte dei ballerini non abbia piena consapevolezza del significato delle parole che animano i tanghi, i vals e le milonghe che abitualmente si ballano.
La lingua utilizzata dai parolieri del tango è una mescolanza di idiomi…porteño, lunfardo (verlain di Buenos Aires), spagnolo, castigliano, italiano, ecc.
Inoltre non tutti gli interpreti cantano l’intero tema; questo rende diverse le versioni di uno stesso brano, secondo il cantante o l’orchestra che lo esegue.”
Invierno Tango
Música: Horacio Pettorossi
Letra: Enrique Cadícamo
Volvió
el invierno con su blanco ajuar,
ya la escarcha comenzó a brillar
en mi vida sin amor.
Profundo padecer
que me hace comprender
que hallarse solo es un horror.
Y al ver
cómo soplan en mi corazón
vientos fríos de desolación
quiero llorar.
Porque mi alma lleva
brumas de un invierno
que hoy no puedo disipar.
Inverno Tango
Musica: Horacio Pettorossi
Testo: Enrique Cadícamo
È tornato
l’inverno col suo bianco corredo,
la brina ha già iniziato a brillare
sulla mia vita senza amore.
Profondo patire
che mi fa capire
che ritrovarsi soli è un orrore.
E vedendo
come soffiano nel mio cuore
venti freddi di desolazione
voglio piangere.
Perché la mia anima porta
brume di un inverno
che oggi non posso dissipare.
Un ringraziamento a La Milonga di Alvin per la gentile possibilità di condivisone.