Letras: il tango e le sue parole | Cada dia te extraño mas

“Ballando ci si emoziona al suono di un violino, o di un bandoneón, si interpretano ritmi e melodie, si parla di quell’artista o di quell’altro […] Eppure mi sono convinto che […] la maggior parte dei ballerini non abbia piena consapevolezza del significato delle parole che animano i tanghi, i vals e le milonghe che abitualmente si ballano.

La  lingua utilizzata dai parolieri del tango è una mescolanza di idiomi…porteño, lunfardo (verlain di Buenos Aires), spagnolo, castigliano, italiano, ecc.
Inoltre non tutti gli interpreti cantano l’intero tema; questo rende diverse le versioni di uno stesso brano, secondo il cantante o l’orchestra che lo esegue.”

Cada dia te extraño mas   Tango

Música: Armando Pontier
Letra: Carlos Bahr

He querido borrarte
de mi vida
y en cada pensamiento
te encuentro cada día.
He querido callar
mis sentimientos
mostrando indiferencia,
limando tu recuerdo.
He tratado de ahogar,
con firme anhelo,
el grito de este amor
que es mi secreto
y esta noche,
quebrando mis empeños,
ha roto mi silencio
la voz del corazón.
Cada día te extraño más
y en mi afán te nombro
cada día te extraño más,
a pesar de todo.
Cada día que pasa
con cruel insistencia
tu imagen se agranda,
se agranda y se aleja.
Y sé que es muy tarde ya,
que he quedado solo,
solo a solas con mi propio error…
y te extraño más.
Y sé que es muy tarde ya,
que he quedado solo,
solo a solas con mi propio error…
y te extraño más.

Ogni giorno mi manchi di più Tango

Musica: Armando Pontier
Testo: Carlos Bahr

Ho voluto cancellarti
dalla mia vita
ed in ogni pensiero
ti trovo ogni giorno.
Ho voluto reprimere
I miei sentimenti
mostrando indifferenza,
offuscando il tuo ricordo.
Ho tentato di soffocare,
con fermo anelito,
il grido di questo amore
che è il mio segreto
e questa notte,
rompendo la mia dedizione
ha rotto il mio silenzio
la voce del cuore.
Ogni giorno mi manchi di più
e nel mio affanno ti chiamo.
Ogni giorno mi manchi di più
, al di là di tutto
Ogni giorno che passa
con crudele insistenza,
la tua immagine si ingrandisce,
si ingrandisce e si allontana.
So che ormai è già tardi,
e che sono rimasto da solo.
Da solo con il mio errore…
e ti rimpiango sempre di più.
So che ormai è già tardi,
e che sono rimasto da solo.
Solo, da solo con il mio errore…
e mi manchi  sempre di più.

Un ringraziamento a La Milonga di Alvin per la gentile possibilità di condivisone.