Letras: il tango e le sue parole | Al verla pasar

“Ballando ci si emoziona al suono di un violino, o di un bandoneón, si interpretano ritmi e melodie, si parla di quell’artista o di quell’altro […] Eppure mi sono convinto che […] la maggior parte dei ballerini non abbia piena consapevolezza del significato delle parole che animano i tanghi, i vals e le milonghe che abitualmente si ballano.

La  lingua utilizzata dai parolieri del tango è una mescolanza di idiomi…porteño, lunfardo (verlain di Buenos Aires), spagnolo, castigliano, italiano, ecc.
Inoltre non tutti gli interpreti cantano l’intero tema; questo rende diverse le versioni di uno stesso brano, secondo il cantante o l’orchestra che lo esegue.”

Al verla pasar Tango

Música: Joaquín Mora
Letra: José María Contursi

Ayer al verla pasar me convencí
que no es posible volver y comprendí
que todo se ha terminado,
que somos sombras de aquel pasado.
Con cuánta pena miré lo que creí
sería mi salvación… ¡Pobre de mí!
Y en esa duda terrible
de hablarla o no hablarla
mis pasos volví…
Pobrecita,
¡qué vieja y pálida estaba!
Sin brillo
sus negros ojos miraban…
La vida
quiso ensañarse con ella…
¡Pensar que fue tan bella
y que hoy el mundo la olvida!
Si supiera
que yo también he cambiado,
que tengo mi espíritu destrozado,
que a veces hasta en matarme he pensado,
pues todo, todo, todo
ha muerto ya para mí..

Vedendola passare  Tango

Musica: Joaquín Mora
Testo: José María Contursi

Ieri, quando l’ho vista passare,
mi sono convinto che non è possibile
tornare indietro e ho capito che è tutto finito,
che siamo ombre di quel passato.

Con quanta pena ho guardato
quello che credevo
sarebbe stata la mia salvezza…
Povero me!
E nel dubbio terribile
di parlarle o no
sono tornato sui miei passi… Poverina,
come era vecchia e pallida!
Senza luce i suoi occhi
neri guardavano…
La vita ha voluto accanirsi con lei…
E pensare che è stata così bella
e che oggi il mondo la dimentica!
Se sapesse che anche io son cambiato,
che ho l’animo oppresso,
che a volte ho pensato anche
di togliermi la vita, poi tutto, tutto, tutto
è ormai morto per me.

Un ringraziamento a La Milonga di Alvin per la gentile possibilità di condivisone.