Letras: il tango e le sue parole | Caricias

Inizia oggi una rubrica di testi di tango, letras, che riteniamo importante per godere appieno del  nostro meraviglioso Tango e della sua poesia.

“Ballando ci si emoziona al suono di un violino, o di un bandoneón, si interpretano ritmi e melodie, si parla di quell’artista o di quell’altro […]

Eppure mi sono convinto che […] la maggior parte dei ballerini non abbia piena consapevolezza del significato delle parole che animano i tanghi, i vals e le milonghe che abitualmente si ballano.

La  lingua utilizzata dai parolieri del tango è una mescolanza di idiomi…porteño, lunfardo (verlain di Buenos Aires), spagnolo, castigliano, italiano, ecc.

Inoltre non tutti gli interpreti cantano l’intero tema; questo rende diverse le versioni di uno stesso brano, secondo il cantante o l’orchestra che lo esegue.”

Caricias (Tango)

Música: Juan Martí
Letra: Alfredo Bigeschi

La soledad
que me envuelve el corazón,
va encendiendo en mi alma
el fuego de tu amor lejano.
En las brumas de tu olvido
viaja mi ilusión,
gritando tu nombre en vano.
Pero no estás
y en mi cruel desolación
es un fantasma el recuerdo
de lo que se fue.
Percibo tu sombra y mi amor te nombra pidiéndote aquellas caricias de ayer.
No vendrás
y sin embargo te espera mi amor. Quiero olvidarte y no puedo olvidar porque sos toda mi ilusión.
No vendrás
y yo esperándote estoy, mi bien,
con la fe del que ama como yo.
Y añora de ti, caricias de ayer
anhelante mi buen corazón.
En la ansiedad
de tenerte junto a mí
mis manos en el vacío
te andan buscando,
y en medio de este silencio
atroz mi alma febril,
para sí, te está llamando.

Caricias (Tango)

Música: Juan Martí
Letra: Alfredo Bigeschi

La solitudine
che mi avvolge il cuore,
sta accendendo nella mia anima
il fuoco del tuo lontano amore.
Nelle nebbie del tuo oblio
viaggia la mia illusione,
gridando invano il tuo nome.
Però non ci sei
e nella mia crudele desolazione
è un fantasma il ricordo
di ciò che se n’è andato.
Distinguo la tua ombra ed il mio amore ti nomina chiedendoti quelle carezze di ieri.
Non verrai
e comunque ti aspetta il mio amore.
Voglio dimenticarti e non posso dimenticare perchè sei tutta la mia illusione.
Non verrai
ed io ti sto aspettando, mia cara,
con la fede di chi ama come me.
E brama da te, carezze del passato
sognante  il mio buon cuore.
Nella ansietà
di tenerti unito a me
le mie mani nel vuoto
ti vanno cercando,
ed in mezzo a questo silenzio
atroce la mia anima febbrile,
nel proprio intimo ti sta chiamando.

Un ringraziamento a La Milonga Di Alvin  per la gentile possibilità di condivisone.